Cos'è la TARI?
TARI è l'acronimo di Tassa Rifiuti ed è la tassa comunale sui rifiuti destinata a finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti avviati allo smaltimento. Il servizio comprende lo spazzamento, la raccolta, il trasporto, il recupero, il riciclo, il riutilizzo, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti.
Chi deve pagare la TARI?
La TARI deve essere pagata da chiunque, persona fisica o giuridica, possieda o detenga, a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte destinati a qualunque uso in grado di produrre rifiuti urbani. I membri di una famiglia o le persone che condividono l'uso dei locali o delle aree sono solidalmente responsabili per il pagamento della tassa.
La TARI è dovuta da chi occupa l'immobile, sia che si tratti del proprietario sia che si tratti di un inquilino. Se l'alloggio viene affittato per un periodo inferiore a 6 mesi, il pagamento della tassa rimane a carico del proprietario.
Come sono determinate le tariffe della TARI?
È il Comune a calcolare l’importo della tassa e a inviare gli avvisi di pagamento. Il principio fondamentale per l’applicazione della TARI è quello in base al quale “chi inquina paga”.
Le tariffe della TARI si articolano in due fasce:
- TARI per utenze domestiche relativa ad abitazioni, garage, box ed autorimesse, cantine, ecc.
- TARI per utenze non domestiche relativa ad attività commerciali, industriali, artigianali, professionali, strutture pubbliche, enti del terzo settore, ospedali, impianti sportivi ecc.
Per le utenze domestiche le tariffe sono determinate in base al numero di occupanti e alla superficie calpestabile dell’immobile.
Per le utenze non domestiche le tariffe sono determinate in base alla superficie calpestabile dell’immobile e alla tipologia di attività (categorie).
Entrambe le utenze godono di riduzioni e agevolazioni.
Quando non si paga la TARI?
La TARI non si paga su:
- locali con altezza inferiore a 1,5 mt;
- locali tecnici (cabine elettriche, vani ascensori, locali contatori ecc.);
- balconi e terrazze scoperte;
- posti auto scoperti;
- giardini e parchi;
- aree comuni condominiali non detenute o occupate in via esclusiva;
- locali inabitabili e non utilizzati o oggetto di lavori di ristrutturazione.
Inoltre, è possibile chiedere l’esenzione per locali vuoti, a esclusione dei box, se l’immobile resta a disposizione, cioè non è occupato, è privo di arredi e ha le utenze di acqua, gas, luce e telefono scollegate.
Come si paga la TARI?
La TARI può essere pagata tramite il sistema PagoPA, un servizio di pagamenti elettronici progettato per semplificare, rendere sicuro e trasparente qualsiasi pagamento verso la Pubblica Amministrazione.
Utilizzando il codice QR o i codici di pagamento numerici stampati nell'avviso di pagamento, sarà possibile pagare la rata TARI con uno dei seguenti metodi:
- online collegandosi al sito PagoPA;
- scaricando l'app IO sul proprio dispositivo mobile;
- con il proprio home banking o app per i pagamenti cercando i servizi PagoPA o CBILL;
- presso la propria banca e alcuni sportelli bancomat;
- presso gli uffici postali;
- presso gli intermediari affiliati quali punti SisalPay, Lottomatica o Mooney, tabaccai, supermercati e altri negozi abilitati.
Potrebbe essere previsto un addebito di commissione, a discrezione del Prestatore di Servizio di Pagamento.
Ho ricevuto una notifica sull'app IO, ma non ho ancora ricevuto alcuna comunicazione: cosa devo fare?
La notifica sull'app IO viene inviata simultaneamente alla generazione del bollettino di pagamento PagoPA, un passaggio essenziale che gli uffici del comune compiono per poter emettere gli avvisi di pagamento. È sufficiente attendere qualche giorno per ricevere l'avviso completo contenente tutti i dati e le informazioni pertinenti al tributo. Tale avviso sarà inviato tramite email e servizio postale.
Per garantire una ricezione tempestiva delle comunicazioni dall'Ufficio Tributi, è consigliabile fornire i propri riferimenti digitali.
Non ho ricevuto il documento di pagamento, a chi mi devo rivolgere?
Accedendo alla sezione Pratiche Online sul sito del Comune è possibile consultare la propria posizione tributaria, accedere all'estratto conto tributario e procedere con i relativi versamenti. Il Comune invia l’avviso di pagamento nel solo formato digitale via PEC alle utenze non domestiche che hanno dato comunicazione alla Camera di Commercio del relativo indirizzo di posta elettronica certificata. Ai cittadini che hanno fornito il proprio domicilio digitale agli uffici, in aggiunta al cartaceo, viene anche inviata una copia elettronica dei documenti di pagamento. La distribuzione a mezzo postale dei documenti di pagamento può richiedere vari giorni e non essere uniforme. Qualora non fosse possibile accedere alla sezione Pratiche Online sul sito del Comune è possibile inviare una richiesta di duplicato a mezzo mail.
Ho ricevuto un sollecito di pagamento ma io ho già pagato il tributo!
Il pagamento della TARI viene richiesto con due differenti documenti: ACCONTO e SALDO. Si consiglia di verificare di avere effettuato il pagamento di entrambe le rate anche consultando la propria posizione tributaria e i versamenti sulla sezione Pratiche Online sul sito del comune, prima di interpellare l'ufficio per richiedere un controllo.
Il sistema PagoPA mi rifiuta il pagamento: come posso pagare?
Al netto di errori o anomalie, PagoPA non consente di eseguire due volte lo stesso versamento. È probabile che il pagamento sia già stato eseguito.
Ho un’abitazione a disposizione per la quale avete calcolato un numero di componenti errato
A partire da gennaio 2023, il calcolo della tariffa per le abitazioni a disposizione si basa su un numero presunto di utilizzatori proporzionale alla superficie dell’abitazione come indicato al comma 5 dell’art. 15 del regolamento vigente.
Quale è la scadenza per il pagamento della TARI?
Il pagamento della TARI viene richiesto con due differenti documenti: ACCONTO e SALDO: su ciascun documento di pagamento è chiaramente indicato il termine entro il quale è necessario eseguire il pagamento.